CDF 16/12

Da questo CDF non sono emerse grandi novita'.
E' stata una seduta abbastanza tecnica.
I punti che possono interessare noi studenti sono stati i seguenti :

- sara' assunto un nuovo ricercatore per il cdl in Chimica

- procedono i lavori per il progetto delle lauree specialistiche interateneo con Bicocca. L'ateneo milanese sembra ben intenzionato, ma non ha ancora nominato una commissione che si occupi di questo.

- verra' avanzata una proposta nei prossimi CDA e Senato Accademico per proporre il divieto del +2 ai professori ordinari (quindi proibire che preoseguano la loro carriera accademica per altri due anni dall'eta' pensionabile). Questo porterebbe ad un buon risparmio di denaro (in quanto lo stipendio di questi due anni aggiuntivi e' molto elevato) che puo' essere usato per i passaggi di carriera dei professori idonei e l'assunzione di nuove persone. E' stato fatto notare che anche il Politecnico di Milano adotta questa politica anche se non ha problemi economici per le assunzioni.

- e' stato annunciato il riconoscimento ufficiale dell'associazione studentesca ASBAC

- per finire, ma punto piu' importante, abbiamo chiesto ai ricercatori se continueranno la protesta anche il prossimo semestre. Anche loro adesso non sanno bene cosa fare, ma sono pronti a continuare a protestare anche per tutto il prossimo semetre.


Il prossimo consiglio di facolta' si terra' il giorno 27 Gennaio.

consigli importanti per studenti

Ultimamente, nell'ottica di comporre il proprio piano di studi del III anno, qualche fisico si è trovato invischiato in confusioni di codici di corsi e docenti sdoppiati.

Questa mattina, parlando con la signora della segreteria di facoltà, abbiamo appreso una notizia importante, che ci è stato esplicitamente chiesto di riferire a tutti:

E' NECESSARIO CONSERVARE IL MANIFESTO DEGLI STUDI PUBBLICATO NELL'ANNO ACCADEMICO DI IMMATRICOLAZIONE FINO ALLA LAUREA

(si tratta in sostanza del libretto blu che - nota - ora non viene più stampato: è quindi ancora più importante salvarne una copia!!). Esso serve nel momento in cui bisogna segnalare il codice di un corso: se per caso si è fuori corso non valgono i codici dell'insegnamento dell'anno successivo, bensì quelli indicati dal manifesto nel proprio anno di immatricolazione.
E' quindi importante che anche gli studenti degli anni rimasti senza libretto cartaceo SALVINO ALMENO UNA COPIA del manifesto del loro anno di immatricolazione. (Lo trovate seguendo, sul sito dell'università, il percorso home page - como - e da qui da menu a sinistra si scende nei dettagli dei corsi di laurea). Gli iscritti al 1°anno, quindi, hanno bisogno di quello per l'a.a. 2010/2011, mentre gli iscritti al 2°, il 2009/2010.

Possono sembrare banalità ma rischia di saltar fuori l'inghippo al momento giusto...