Dopo un lungo periodo in cui non ho tenuto fede ai miei impegni "istituzionali" tra cui il tenervi aggiornati sui consigli di Facoltà, ecco finalmente il resoconto del CdF di gennaio.
In primo luogo vengono accolte le dimissioni del vicepreside di Facoltà prof. Palmisano (di cui ignoro le motivazioni). Vengono poi approvati alcuni incarichi esterni per professori della Facoltà e i fondi della Facoltà per attività di tutoraggio. Attenzione, viene poi comunicato che il cantiere per la palazzina che ospiterà laboratori e studi per il dipartimento di Scienze chimiche e ambientali sarà aperto il primo giorno del mese di marzo. Il fatto che l'appalto sia stato assegnato anche sulla base del tempo previsto per la realizzazione ci rende leggermente più ottimisti di quanto saremmo se facessimo affidamento solo ai precedenti degli interventi edili sulla sede di Valleggio...
Una buona notizia è che la seconda tranche del FED avrà lo stesso importo della prima, dunque non ci sarà la diminuzione dei fondi che si temeva.
Vengono poi discusse due modifiche al regolamento della Facoltà: una per la creazione del CCD interfacoltà con Scienze Varese per il corso di laurea in Scienze dell'Ambiente e della Natura (che comunque afferisce alla Facoltà di Scienze do Como) e una per introdurre la possibilità che alcuni corsi della laurea specialistica in Fisica siano tenuti in lingua inglese visti i termini dello "scambio" con la Linnaeus University.
Le novità legislative introdotte dalla legge Gelmini e DM 17 renderanno necessari un po' di cambiamenti. Innanzitutto le Facoltà sono destinate a "sparire" sostituite da macro-dipartimenti. Nel nostro caso la transizione non sarà così traumatica visto che l'attuale configurazione dipartimentale (Fisica + Matematica e Scienze Chimiche + Ambientali) già si presta ad essere adottata.
Sarà anche necessario modificare il regolamento del turn over e lo statuto dell'Università. A tal fine ogni facoltà dovrà presentare dei candidati (uno per ogni fascia: professore ordinario, associato, ricercatore universitario) in modo tale che per ogni "polo" universitario ci sia un componente per ogni ruolo (a Como ad esempio se giurisprudenza mette l'ordinario Scienze manda l'associato e il ricercatore e viceversa). E' prevista anche una rappresentanza degli studenti, uno per città. Non abbiamo ancora sentito gli "alti papaveri" in Senato Accademico e in CdA, vedremo di farlo al più presto.
Last but not least: news dall'orientamento. Sono in arrivo degli ulteriori fondi che saranno utilizzati verosimilmente per il Progetto Lauree Scientifiche ed è giunta la notizia che quest'anno il pre-test di autovalutazione per le aspiranti matricole saranno possibili solo per via telematica, quindi il SIC dovrebbe iniziare a lavorare alla faccenda.
Nota a margine: è stata fissata la data dell'Open Day a Como. Sarà il 13 maggio. Per chi volesse tenersi aggiornato sull'organizzazione o volesse contribuire (per quanto manchino ancora dei mesi) può seguire il tutto da qui.
Buono studio!
Daniele Guffanti
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